sabato 29 aprile – h 20.00 ~

Ex GAM

Maria Hassabi (Cipro/USA)

STAGED? (2016) – undressed

performance, prima italiana

Con STAGED? (2016) Maria Hassabi intende creare immobilità e lentezza attraverso la formazione di una scultura vivente composta da quattro performer. Un suono sottile emerge solo per brevi istanti, creato dalla compositrice sperimentale Marina Rosenfeld. Le pose dei performer, sviluppate su una lunga estensione di tempo, creano una massa intricata che oscilla continuamente fra riconoscibilità e indecifrabilità, astraendosi dalla forma umana e dalle sue capacità. Nell’immobilità predominate, il sottile slittamento delle immagini è fonte d’intensità e rilassamento. I muscoli fremono, gli occhi lacrimano, i volti si contraggono. Queste incontrollabili risposte neuro-muscolari, questi effetti fisici non-verbali e involontari causati dalla durata e dalla difficoltà dell’azione, si trasformano gradualmente nello spettacolo principale. I lavori di Maria Hassabi si prendono il loro tempo e chiedono allo spettatore di fare lo stesso. Hassabi pone una relazione tra corpo, fermo-immagine e oggetto scultoreo, portando alla luce la distanza o aderenza tra straordinario e prosaico, tra soggetto e oggetto.

performers Jessie Gold, Hristoula Harakas, Maria Hassabi, Oisín Monaghan
costumi Victoria Bartlett
composizione suono Marina Rosenfeld
dramaturgia Scott Lyall
management produzione Alexandra Rosenberg
assistenza produzione Kate Scherer
co-produzione Dance4 (Nottingham, UK), FIAF’s Crossing the Line Festival (New York, NY), High Line Art (New York, NY), The Keir Foundation with support from Dancehouse, Melbourne (Melbourne, AUS), The Kitchen (New York, NY), kunstenfestivaldesarts (Brussels, B), Onassis Cultural Center – Athens (Athens, GR), Summer Stages Dance @ ICA/Boston (MA)
residenze Live Arts Bard at the Fisher Center for the Performing Arts – Bard College (Annandale on Hudson, NY), Camargo Foundation col sostegno di the Jerome Foundation (Cassis, FR), Robert Rauschenberg Foundation (Captiva Island, FL)

Maria Hassabi, artista e coreografa di origine cipriota, vive e lavora a New York. Negli anni ha sviluppato una pratica coreografica distintiva, costituita sulla relazione fra corpo e immagine, contraddistinta da fisicità scultorea e dilatazione temporale. I suoi lavori attingono forza dalla tensione fra soggetto umano e oggetto artistico, dove il danzatore è performer ma anche entità fisica. I suoi lavori sono stati presentati in teatri, musei, gallerie e spazi pubblici di tutto il mondo: MoMA New York, Walker Art Centre Minneapolis, The Kitchen New York, Kunstenfestivaldesarts Bruxelles, Impulstanz Vienna, FIAC Parigi, Stedelijk Museum Amsterdam, Playground festival Bruxelles. Nel 2013 ha rappresentato la Repubblica di Cipro nel Padiglione di Cipro e Lituania alla 55a Biennale d’Arte di Venezia. Tra i suoi lavori ricordiamo PLASTIC (2015), PREMIERE (2013), INTERMISSION (2013), Counter-Relief (2013), SHOW (2011), Robert and Maria (2010), SoloShow (2009), Solo (2009), GLORIA (2007), Still Smoking (2006), Dead is Dead (2004) e LIGHTS (2001). Ha inoltre creato brevi interventi e installazioni tra cui CHANDELIERS (2012) e il cortometraggio The Ladies (2012).
www.mariahassabi.com